Da 3 anni sono in prima linea nel mondo di WIKILEAKS: li seguo da quando in Italia nessuno conosceva il gruppo di Julian Assange e nel mondo lo seguiva un gruppetto di quattro gatti del giornalismo.
Ho portato in Italia tutti i loro documenti che abbiamo pubblicato sul mio giornale, L' ESPRESSO, e su LA REPUBBLICA: dalla registrazione su Ganapini che parla del presunto ruolo dei servizi segreti nella crisi della monnezza a Napoli, fino ai file segreti sulla guerra in Afghanistan, ai cablo della diplomazia Usa e alle schede dei documenti di Guantanamo.
Credo di conoscere la galassia dell'attivismo della rete in modo approfondito e ne parlo per esperienza diretta. In questi ultimi tre anni ho vissuto tutte le preoccupazioni, gli entusiasmi e le riflessioni che quel mondo stimola.
WIKILEAKS, ANONYMOUS, LULZSEC sono tre organizzazioni completamente diverse e chi le vede come un'unica cosa non sa di cosa parla.
A giorni voglio raccontare su questo blog perché SONO CONTRARIA ALLA CRIMINALIZZAZIONE DI ANONYMOUS E ALLA RIDUZIONE DELL'ATTIVISMO IN RETE A UN PROBLEMA DI LAW AND ORDER.
Stay tuned 🙂
WHY I DISAGREE WITH THOSE PEOPLE WHO JUST CRIMINALISE ANONYMOUS AND DISMISS IT AS A LAW AND ORDER PROBLEM
Since 2008, I am in a sort of "frontline position" in the world of whistleblowing. As a journalist, I have started getting interested in WIKILEAKS at that time, when no one in Italy knew the organisation of Julian Assange and when very few journalists in the world were following its work closely.
Thanks to this partnership with WIKILEAKS, I brought in Italy all the docs published my newsmagazine L'ESPRESSO and by LA REPUBBLICA as well, ranging from an audio file concerning the alleged role of the Italian secret services in the garbage crisis in Naples to the Afghan War Logs, to the U.S. diplomacy cables and the GITMO files.
I think I have a deep knowledge of the internet activism and certainly can talk about it thanks to my direct experience with that world.
WIKILEAKS, ANONYMOUS, LULZSEC are very different. And people who don't undestand this and put the all stuff together in a messy patchwork, know nothing about internet activism.
Later on, in this blog I want to explain why I disagree with those people who simply criminalise Anonymous and see it as a law and order problem.
Stay tuned 🙂