La notizia ha fatto il giro del mondo. I ribelli libici, che hanno rovesciato la dittatura di Gheddafi, hanno annunciato di aver trovato le armi nucleari del regime del Colonnello.
Premesso che la storia è tutta da confermare, siamo scettici al massimo sulla possibilità che Gheddafi potesse avere armi nucleari.
Il programma nucleare libico era molto limitato. Quando nel 2003 l'intelligence americana e inglese, aiutata dal Sismi di Nicolò Pollari, smascherò il tentativo di GHeddafi di acquisire centrifughe dalla famigerata rete di Khan, Gheddafi abbandonò il programma nucleare e, da quel momento, dette ampio accesso agli ispettori dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica dell'ONU alle infrastrutture del suo programma atomico.
L'IAEA, dunque, conosce piuttosto bene i limiti del programma nucleare del Colonnello. E, nei suoi rapporti, non ha mai reso nota l'esistenza di un programma avanzato che potesse aver portato il Raìs alla bomba. E allora dove ha preso gli ordigni nucleari, GHeddafi? L'unico scenario possibile è che li abbia comprati, ma è uno scenario talmente improbabile che, secondo noi, non ha alcun fondamento.